Export
Un buon comunicatore vince anche in azienda
La comunicazione è alla base del successo di un manager
La capacità di comunicare è un’abilità che dovrebbe essere continuamente esercitata e sviluppata. Anche se sei già un buon comunicatore, ci sono sempre opportunità e modi per migliorare le tue capacità comunicative.
I manager che sono buoni comunicatori riescono facilmente a sviluppare empatia e fiducia anche in contesti complessi come ad esempio una trattativa di alto livello.
Delegare per crescere
La delega: un potente strumento di crescita strategica
Col crescere delle dimensioni di una azienda il lavoro dell’export manager diventa sempre più complesso e gravoso. Quando l’export manager non può più occuparsi da solo di tutti i compiti di sua competenza, viene il momento in cui deve dividere il suo carico di lavoro ricorrendo al contributo di collaboratori interni o esterni all’azienda in cui opera. Questa ripartizione di responsabilità si realizza con la delega.
Lo spedizioniere internazionale
Un professionista prezioso
Lo spedizioniere è una figura professionale d’importanza cruciale nel commercio internazionale. Ciononostante, l’importanza che riveste e i dettagli della sua attività sono spesso sconosciuti o non adeguatamente compresi.
Con la sola esclusione della vendita di beni immateriali, ogni vendita internazionale presuppone il trasferimento di merci da un mittente a un destinatario.
Incoterms®: la resa Franco Fabbrica
Un amore non corrisposto
Il termine di resa EXW, più conosciuto nella sua traduzione in italiano “Franco Fabbrica”, è senz’altro uno dei termini più graditi all’esportatore italiano; forse il più gradito di tutti gli Incoterms. Il motivo di tale preferenza può essere riassunto nei seguenti punti:
Gli Incoterms® 2020 – Le novità
Le modifiche in vigore dal 1° gennaio 2020
Il 1° gennaio 2020 sono entrati in vigore i nuovi Incoterms® 2020. Le novità rispetto all’edizione precedente, Incoterms 2010, sono minori sia di numero che di rilevanza rispetto alle aspettative ma, nonostante questo, meritano senz’altro la nostra attenzione. Ecco l’elenco delle novità introdotte:
L’assicurazione delle merci
Assicurare: una scelta (quasi) obbligata
È fuor di dubbio che la merce trasportata sia esposta a rischi di danneggiamento o perdita, parziale o totale.
L’utilizzo dei container e la crescente attenzione verso imballaggi sempre più sofisticati, ha ridotto sensibilmente la rischiosità dei trasporti.
Ciononostante, il rischio rimane un elemento inevitabilmente connesso al trasferimento fisico delle merci.
Le fiere internazionali (3)
DURANTE e DOPO la fiera
Per molte aziende la partecipazione a una fiera internazionale è il primo passo verso il rafforzamento della loro presenza nei mercati esteri. Nel primo articolo su Prima della fiera abbiamo già visto quali sono i benefici di una partecipazione a una fiera internazionale e abbiamo anche sottolineato quanto sia importante analizzarne attentamente le tre fasi (prima, durante e dopo la fiera) per trarne il maggior profitto possibile.
Le fiere internazionali (2)
PRIMA della fiera
Le fiere internazionali sono un importante fattore di crescita per il commercio internazionale. La loro importanza è indiscussa. I vantaggi che possiamo trarre dalla partecipazione a una fiera internazionale per favorire la crescita del nostro fatturato export sono molti e li abbiamo elencati nell’articolo precedente. Ma partecipare a una fiera, sia come semplice visitatore che come espositore, non genera automaticamente tutti i benefici elencati.
Le fiere internazionali (1)
Il passo obbligato verso l’internazionalizzazione
La partecipazione a una fiera internazionale di settore è sicuramente un evento di notevole rilevanza per qualunque esportatore. La fiera offre l’opportunità di presentare il nostro marchio e i nostri prodotti a una moltitudine di potenziali clienti, distributori, importatori, intermediari. A operatori, cioè, che con la loro presenza dimostrano il loro interesse verso nuovi prodotti e nuovi fornitori del loro stesso settore di attività.
L’Operazione Doganale Export
L’immancabile burocrazia
Com’è noto, l’esportazione delle merci non comporta il pagamento di alcun dazio e, con esclusione dei casi di imposizione delle accise, non comporta alcun onere finanziario. Abbiamo già trattato l’Origine delle Merci, la Classificazione Tariffaria e il Valore in Dogana e ora andiamo a esaminare, in forma sintetica, qual è la procedura per soddisfare le formalità doganali export.
Il valore in dogana
La terza colonna portante del diritto doganale dell’Unione
Dopo l’origine delle merci e la classificazione tariffaria, la terza colonna portante del diritto doganale dell’Unione Europea è il valore in dogana. L’attribuzione del valore della merce è infatti la base su cui si basa il calcolo dei diritti doganali da corrispondere. Ne deriva che il valore in dogana costituisce un elemento di particolare rilevanza.